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August 1995
1995 - 23 Agosto
ZERO HORA - Memoria- Brasile
RITA PAVONE NE COMPIE 50
RITA PAVONE SE ACALMA AOS 50
Foguete em cena: Rita se transformava no palco e incendiava a platéia.
Un razzo in scena: Rita sul palco si trasformava e incendiava la platea.
ANSA /Roma
L'italiana che non si spegne mai, compie oggi 50 anni. Rita Pavone ha preferito festeggiare lontano dai clamori, e vivere una giornata serena. Insieme con il marito, l'ex cantante Teddy Reno e i suoi due figli, Alessandro , 26 anni, e Giorgio, di 21. La famiglia stà nella loro casa nella città di Ariccia, nei dintorni di Roma, dove Rita ha cominciato la sua carriera. In 23 anno, lei ha venduto 31 milioni di dischi nel mondo intero. Ha fatto cinema, televisione, e recentemente, ha esordito in teatro interpretando Shakespeare. Entro la fine dell'anno, lancerà un disco con sue canzoni proprie.
Rita una volta era considerata una bambina prodigio, e anche una sorta di enfant terrible della canzone italiana, ma adesso si presenta come una donna tranquilla a cui piace leggere, occuparsi dei fiori e badare ai suoi figli.
" Ho sempre pensato di avere una gemella schizofrenica in me che, al vedere un palcoscenico, dava di testa, e niente era in grado di fermarla. Ma quando finiva lo spettacolo, mi liberavo della fantasia e ritornavo ad essere la donna di casa di sempre, " afferma.
Questa elettricità accompagna Rita sin da bambina. Quando aveva 9 anni, cantava a cavalcioni sulla moto del padre che la portava ai vari festival . Gli organizzatori erano riluttanti nel permettere che la fragile ragazzina salisse sul palco. Ma quando cominciava a cantare, mutavano subito di idea. Elettrica, mandava il pubblico in estasi.
Lei afferma che anzitutto si sente una cantante, nonostante le esperienze diverse della sua carriera, come la partecipazione alla serie televisiva italiana de Il Giornalino di Gian Burrasca ,diretto da Lina Wertmüller nel 1966 *
( Nr. Nel 1964 ), che continua ad essere uno dei programmi preferiti in Italia. Nelle sue incursioni cinematografiche, spicca il film " Non stuzzicate la Zanzara " ( Nao brinque com o mosquito ) del 1967, anche questo diretto da Lina Wertmüller. Del suo passato artistico, la cantante rimpiange di non aver potuto ottenere il successo che si prefiggeva negli Stati Uniti. Siccome era minorenne, i suoi genitori le impedirono di restarvi per lungo tempo.
In Brasile Rita ha beneficiato del successo della Jovem Guarda.
Le sue canzoni, più che mai costruite,combinavano bene con l'ingenuità del rock brasiliano degli anni '60, mettendo a fuoco alcune versioni.
Nel 1970, Rita Pavone a Porto Alegre, nella Associazione Leopoldina Giovanile, presentava i suoi più grandi successi. " Datemi un martello " fu cantato dal pubblico gaucho come un successo nazionale.
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